Contenuti organici contro contenuti sponsorizzati

Contenuti organici Vs Contenuti sponsorizzati

Esplorare il vasto mondo dei contenuti online richiede una comprensione chiara della distinzione tra organico e sponsorizzato.

In questo articolo, approfondiremo come queste due forme di pubblicazione influenzano la strategia di creazione e gestione dei contenuti. 

Se pensi di volerti approcciare all’uso dei social media per la tua azienda è molto importante che conosci queste differenze, in questo modo eviterai errori banali che probabilmente possono far perdere tempo e soldi a te e alla tua attività.

Se hai domande o vuoi dirmi la tua opinione ti invito come sempre a scrivermi qui nei commenti oppure sui miei canali social.

Buona lettura 🙂

Contenuti organici

I contenuti organici sui social media sono gratuiti, essi sono le storie e i post condivisi da tutti.

Benché gratuiti, la loro portata è limitata, raggiungendo al massimo il 5% del pubblico, o meglio dei nostri follower. Perciò se abbiamo 1’000 persone che seguono la nostra pagina solo 50 di queste vedranno i nostri contenuti.

Per un’attività lucrativa é impensabile poter attirare nuovi clienti o continuare a vendere solo a queste 50 persone. 

Nelle prossime immagini possiamo vedere come Hootsuite ha fatto un’analisi e ha calcolato la reach (la copertura media, per ogni piattaforma social, possiamo cosî vedere come la media non sale più del 4% ed in media la reach è del 1,5% circa.

Vi lascio -> qui <- il post pubblicato da Hootsuite su Instagram.

Grafico a barre che mostra i tassi medi di coinvolgimento sui social media per diverse industrie.

Contenuto Sponsorizzato

Il contenuto sponsorizzato è un investimento che può fare la differenza.

Pur richiedendo un budget, offre una copertura estesa a differenza dei contenuti organici, può essere ottimizzato per raggiungere esattamente il pubblico interessato e pronto a compiere un azione.

Scegliendo esattamente il target di persone che vogliamo colpire, come ad esempio persone che non ci conoscono, persone che hanno visitato il sito web, fino ad arrivare a chi ha aggiunto al carrello o acquistato un prodotto o servizio.

Per raggiungere queste persone abbiamo bisogno di strumenti professionali che le piattaforme come Facebook, Google o LinkedIn mettono a disposizione. Sfruttando strategie di marketing e di retargeting possiamo far compiere all’utente le azioni che desideriamo, come iscriversi ad eventi, comprare prodotti oppure farlo venire in un posto fisico, come un ristorante o un negozio.

Differenze in pratica

La disparità tra organico e sponsorizzato emerge quando si valuta l’impatto sul business. 
 
Mentre gli organici sono limitati nella portata di copertura e nella frequenza, i contenuti sponsorizzati offrono flessibilità e personalizzazione per ogni azienda o servizio. 
 
Inoltre grazie ai contenuti sponsorizzati possiamo creare campagne pubblicitarie con obiettivi molto specifici, correlati agli obiettivi aziendali, in questo modo gli utenti/clienti saranno accompagnati a compiere le azioni che noi riteniamo più opportune e la stessa azienda ne gioverà per aver completato i propri obiettivi.
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In conclusione

Per avere un ritorno economico e/o raggiungere i propri obiettivi di business, è essenziale utilizzare gli strumenti dedicati ai contenuti sponsorizzati in modo intelligente.

Ciò implica definire obiettivi aziendali specifici e misurabili per trasformarli in obiettivi di marketing e digital marketing. 

La distinzione tra contenuti organici e sponsorizzati è fondamentale per il successo online ma anche offline. L’arte è bilanciare entrambi, navigando tra le dinamiche del gratuito e del pagamento per ottenere il massimo ritorno sull’investimento.

Mi raccomando affidatevi sempre a qualcuno che conosce bene l’uso di programmi per la pubblicazione delle vostre pubblicità, potrebbe sembrare semplice, ma senza una buona conoscenza i risultati potrebbero non arrivare e voi potreste spendere soldi inutilmente.

Se vuoi approfondire le informazioni, desideri una consulenza sulla gestione dei tuoi social media oppure hai bisogno dei miei servizi, contattami tramite la mia email info@medianadi.ch

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Come scegliere i giusti canali social media per la tua azienda

Come Scegliere i Giusti Canali Social per la Tua Azienda

I social media rappresentano uno strumento potente per promuovere la tua azienda o il tuo brand, raggiungendo il tuo pubblico target.

Tuttavia, per ottenere risultati significativi, è essenziale selezionare con cura i canali social più adatti alle esigenze della tua azienda.


In questo articolo, esploreremo passo dopo passo come scegliere i canali social media da utilizzare.


Se hai domande o vuoi dirmi la tuo opinione ti invito come sempre a scrivermi qui nei commenti oppure sui miei canali social.


Buona lettura 🙂

Comprendi il tuo pubblico target

Prima di aprire le tue pagine social, devi avere una chiara comprensione del tuo pubblico target.


Fai ricerche approfondite per identificare le loro preferenze, interessi e comportamenti online. Queste informazioni formeranno la base per la selezione dei canali più adatti.

Pubblico Target

Analizza i canali social disponibili

Online esistono moltissime piattaforme social media e sono sempre in continua evoluzione.


Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn, Pinterest, TikTok e molti altri sono ottimi canali di comunicazione, ma per chi?


Fai un’analisi dettagliata di ciascuna piattaforma, considerando la loro demografia, i formati di contenuto supportati e le opportunità di targeting pubblico.

Valuta la tua strategia e gli obiettivi

Avere una consulenza mirata aiuta sicuramente a non sbagliare approccio. Sapere cosa ci si deve aspettare dall’uso dei social media apre sicuramente le porte ad una conoscenza più ampia.


Ogni consulenza si differenzia in base agli obiettivi che si vuole raggiungere, aiuta a capire tutte le fasi che bisogna percorrere o non, così per non andare a casaccio, si comincia a pianificare una strategia mirata e dettagliata.

Valuta la tua strategia e obiettivi

Vediamo qualche piccolo esempio

Uno sguardo alle esperienze di altre aziende può essere estremamente istruttivo.


Studia i tuoi principali concorrenti e identifica i canali social su cui ottengono risultati.


Inoltre, cerca casi studio di successo di aziende simili alla tua.
Questi esempi possono ispirarti e fornirti idee su come utilizzare al meglio i canali social per il tuo business.

  • Nespresso utilizza Facebook per condividere ricette e consigli per il caffè.
    Questo ha aiutato l’azienda a creare un senso di comunità tra i suoi fan e ad aumentare le vendite.
  • Nike utilizza Instagram per mostrare i suoi prodotti in modo visivo.
    Questo ha aiutato l’azienda a raggiungere un pubblico più giovane e ad ispirare le persone a vivere uno stile di vita attivo.
  • TED utilizza Twitter per condividere brevi estratti dei suoi talk.
    Questo ha aiutato l’organizzazione a raggiungere un pubblico più ampio e a diffondere le sue idee.

Un viaggio continuo:
Monitora e Adatta

La selezione dei canali social è solo l’inizio del tuo viaggio.

Una volta che le strategie sono partite bisogna monitorare costantemente le prestazioni per adattare le stesse strategie in base ai risultati.

Gli algoritmi e le tendenze social cambiano, quindi è fondamentale rimanere flessibili e pronti a fare aggiustamenti quando necessario.

Esempio: Se noti che il coinvolgimento della tua azienda su Facebook sta diminuendo, potresti decidere di spostare più risorse su Instagram, dove la tua audience sembra più attiva, oppure trovare nuove idee per coinvolgere maggiormente il tuo pubblico.

Monitora e Adatta

Conclusioni

La scelta dei canali social giusti per la tua azienda è una decisione cruciale che richiede pianificazione e analisi approfondite.

Investi tempo nell’identificazione del tuo pubblico, nella ricerca delle piattaforme adeguate e nella definizione di obiettivi chiari.

Ricorda di mantenere una mentalità aperta e di essere sempre pronto ad adattarti continuamente alle mutevoli dinamiche dei social media.

Per approfondire ulteriormente il tuo percorso di marketing digitale, scrivimi quando vuoi.

Sono qui per aiutarti a raggiungere il successo grazie all’uso dei social media!

A presto!

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Consulenza mirata

Consulenza mirata

In questo articolo ti spiego il servizio che propongo con ‘’Consulenza mirata’’.

Ti ricordo che puoi trovare tutti i miei servizi descritti negli altri articoli che ti lascio di seguito. 

Se hai domande o vuoi avere maggiori informazioni non esitare a contattarmi

Con piacere Nadir Pradella – Media Nadi

Perché devo avere una consulenza mirata?

Ovviamente la consulenza mirata serve per conoscere meglio ciò a cui stiamo andando in contro, come in questo caso, l’uso dei social media a livello professionale. 

Quando si affronta una consulenza mirata si vanno a discutere tutti i punti importanti per creare poi in seguito i passi necessari per arrivare a raggiungere gli obiettivi. 

Si valutano le possibilità che il mercato offre e quali disponibilità ha l’azienda o il brand, così da trovare una via in cui far combaciare entrambe le cose.

Nadir Pradella social media manager

Perché mi serve un social media manager per la consulenza mirata?

Ovviamente il social media manager sa rispondere a moltissime domande che sorgono quando un’azienda vuole approcciarsi ai social media. 

Sicuramente una consulenza porta con sé le risposte a tutte le domande e dubbi che possono sorgere, inoltre si può già iniziare a determinare quale strategia intraprendere.

Si può comprendere meglio come vengono usati i social media in maniera professionale, le tempistiche e i costi.

Conclusione

Avere una consulenza mirata aiuta sicuramente a non sbagliare approccio, a sapere cosa ci si deve aspettare dall’uso dei social media e apre sicuramente le porte ad una conoscenza più ampia.

Ogni consulenza si differenzia in base agli obiettivi che si vuole raggiungere, aiuta a capire tutte le fasi che bisogna percorrere o non percorrere, in questo modo non si va a casaccio ma si comincia a pianificare una strategia.

Se vuoi approfondire le informazioni, desideri una consulenza sulla gestione dei tuoi social media oppure hai bisogno dei miei servizi, contattami tramite la mia email info@medianadi.ch

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Gestione pagina social media

Gestione pagina social media

In questo articolo ti spiego il servizio che propongo nella ‘’Gestione pagina social media’’.

Ti ricordo che puoi trovare tutti i miei servizi descritti negli altri articoli che ti lascio di seguito. 

Se hai domande o vuoi avere maggiori informazioni non esitare a contattarmi

Con piacere Nadir Pradella – Media Nadi

A cosa serve la gestione pagina social media?

Quando si ha una pagina social media bisogna tenerla attiva, questo significa che bisogna periodicamente pubblicare contenuti quali, video, foto, testi o documenti.

Questo, per avere un’attenzione in maniera costante sull’azienda o sul brand della pagina, così da assicurarsi ogni giorno le vendite verso nuovi clienti ma anche verso chi cliente lo è già, fidelizzandolo maggiormente e facendolo sentire più vicino. 

Inoltre, le piattaforme hanno la tendenza a dare più risalto alle pagine che sono più attive e meno se una pagina pubblica pochi contenuti o quasi mai. 

Non esiste una regola che dice quante volte al giorno o alla settimana bisogna pubblicare, ma bisogna trovare una giusta linea che sta tra la quantità di contenuti che si possono gestire e la qualità dei contenuti che si possono offrire.

social media manager

Perché mi serve un social media manager per la gestione social?

La gestione dei social media richiede parecchio tempo e parecchia attenzione che il titolare di un qualsiasi azienda o la segretaria non possono permettersi di usare perché presi, giustamente, da altre mansioni. 

Un social media manager sa come affrontare le diverse sfide che nascono quando si vuole gestire una pagina aziendale, sapendo come rimediare, se possibile, quando qualcosa non funziona o come succede spesso, le piattaforme cambiano e si aggiornano.

Grazie all’uso di strategie di marketing applicate al digitale, si gestiscono i contenuti su una base periodica decisa a tavolino con scadenze prefissate per la pubblicazione, sia parlando di contenuti organici ma anche quelli a pagamento. 

La maggior parte delle pagine social usa la programmazione dei contenuti, questo va bene fino a quando non succede un qualcosa che possa compromettere l’immagine aziendale e perciò bisogna intervenire tempestivamente bloccando o cambiando i contenuti.

Peggio ancora, quando le piattaforme vanno in blocco e non si possono più usare per diverse ore o giorni e una pagina ha delle pubblicità a pagamento attive che però non vede nessuno, il social media manager interviene subito e fà così risparmiare i soldi che andrebbero persi. 

Bisogna essere pronti a rispondere a messaggi o commenti di qualsiasi genere che arrivano direttamente sulle pagine aziendali. 

E non da ultimo, bisogna saper leggere i dati che le piattaforme restituiscono, per comprendere meglio la targetizzazione del pubblico.

Conclusione

La gestione di un profilo o pagina social media a livello base o privato è molto semplice, quando invece si parla di un’azienda o un brand le cose cambiano, questo perché c’è in gioco la loro reputazione. 

Un piccolo errore di distrazione potrebbe causare grossi danni, di conseguenza si deve evitare una pessima visibilità per non fare brutte figure. 

Rivolgersi ad un social media manager competente porta sicurezza e benefici maggiori. La gestione senza competenza porterebbe ad incappare in errori o peggio ancora in perdite economiche.